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Spero che sia stata l'acqua e non la cena
A guastarci anche questo inverno
L'accoglienza è cosa casa a Dio
Devo estendere il mio saluto
Spero non sia stata colpa di nessuno
Se qui da un anno c'è un temporale
Credo in una forza sovrannaturale
Che ci assiste anche qui
Tornerò da Marte
E ti porterò stivali di piombo
E bilie lucenti, strabilianti.
Spero che sia dolce almeno quanto il mio
Il veleno che mi hai portato
L'odio è la tua forza degna di rispetto
Che ti porti appresso sempre
Spero non sia stata colpa di nessuno
Se la nostra pelle è radioattiva
La mia bella lingua lunga e biforcuta
Mi sta bene così
Tornerò da Marte
E ti porterò stivali di piombo
E bilie lucenti, strabilianti.
Cavalcherò stelle e galassie
Cavalcherò stelle e galassie
Tornerò da Marte
E ti porterò stivali di piombo
Scintille lucenti, strabilianti.
C'erano bambini e c'erano leoni
Che giocavano senza sosta
C'erano giganti con stelle filanti
A cavallo di un bue