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PROPRIETÀ PRIVATA
Festa umana: tragedia animale.
Seduti ad una tavola di carogne.
Allegria: niente da celebrare.
Orgia alimentare cadaverica.
Se ti aumentano lo stipendio,
lo festeggi con morte.
Se ti sposi, il banchetto
giustifica il suo destino.
Ti innamori, Natale,
la cena di lavoro
..
Per tutto: morte e ancora morte.
Ed è che li vediamo come
vita produttiva, e proprietà privata.
Tessuti nervosi, lacerati.
Pezzi di muscolo, strappati.
Consumi libertà come sofferenza.
Un pezzo di carne: un lamento
Perché la ami tanto
le regali la pelliccia di qualcuno scuoiato.
E il profumo che ti attira
su ferite aperte è stato sperimentato.
Perché non lo sai? Perché non ti importa?
Le tue scarpe lasciano orme insanguinate.
E il colore rosso carminio delle tue labbra
ha provocato prima altro rosso doloroso.
Giustificando gli stipendi sociali,
con la scusa di occuparsi degli altri
Langoscia, prove sperimentali
non sono indifferenti per loro.
Oggi che hai tempo libero
insegni ai tuoi figli come divertirsi
con questi animali umiliati, incarcerati,
condannati per tutta la vita in un circo;
o con la cultura popolare, le tradizioni,
attraversando i corpi con ferri taglienti
tra gli applausi e i sorrisi fino a precipitare,
vomitando sangue, sangue...
Poi, senza aver pensato,
mangeremo pesci asfissiati,
crostacei scottati,
uova di prigioniere da tutta una vita,
liberate da un coltello
quando la produttività cala,
e latte di mammiferi diversi
che il proprio cucciolo non ha potuto prendere
perché
. è già morto
Tutti sono proprietà privata
dallinizio della loro vita
fino a quando non li rimane nulla
Il maschilismo, il razzismo, il fascismo e lo specismo
si basano su pregiudizi uguali:
il dominio, la superiorità,
e prima il mio egoismo .